0
commenti

16 agosto 2013


Seguimi su Facebook

Forza Assurda

Partiamo dal presupposto che non sono alta.
Ora, poniamo, per esempio, che io debba fare la carta d'identità e che per questo mi rechi agli uffici preposti. Mettiamo, per caso, che io voglia barare: mi recherò all'ufficio con tanto di tacco alto o zeppa nascosta dal pantalone lungo. Mettiamo caso che l'addetto allo sportello alla fine se ne accorga. Io proverò a fare sorrisini, ammiccamenti, battutine e proverò a corromperlo, ma quello niente, fermo, giusto, decide che la verità debba trionfare e scrive quello che va scritto ristabilendo il vero.
A me, evidentemente, la verità non piace e non mi rassegno. Inveisco contro l'addetto allo sportello e mi dico una perseguitata, parlandovi del suo clamoroso errore.
Ora, poniamo, per esempio, che io abbia abbastanza soldi da spendere per cercare di convincervi che io sia davvero alto. voglio convincere proprio tutti, eh! Anche quelli che non mi conoscono. 
E' estate, è agosto e fa caldo. Sono tutti al mare. Allora mi viene un'idea, se volete un pò vintage, ma carina ed efficace: prendo degli aerei che con tanto di striscioni andranno in giro dicendo: "L'Assurda è alta".
Chi non alza il naso all'insu, sbirciando da sotto l'ombrellone cosa ci sarà mai scritto su quello striscino che va aventi e indietro? Ma badate bene, non lo dicono gli altri, lo dico io, pago io gli aerei e li mando in giro. Non è come quando un fidanzatino vuole dichiarare il suo amore per la sua bella al mondo intero, per far sapere agli altri che lei è la donna più bella del mondo e lui l'uomo più fortunato. No, sono io che me la canto e ma la suono. Che tristezza.
Però vi convinco. Poi un giorno ci incontriamo per strada, io sono, persino, senza tacchi e voi vi accorgete di quanto io (non) sia alta. Vi rendete conto che l'addetto allo sportello non ha mentito, non ha sbagliato ed io non sono vittima di un errore, sebbene abbia detto il contrario. 
Ora, ce la farete ancora a credere che io sia alta? 
E a questo punto vi chiedo: avete visto degli aerei con strani messaggi in questi giorni, sulle spiagge italiane? 
Dite che il paragone non regge? Avete ragione: la mia era una piccola menzogna, mica cercavo di frodare lo Stato italiano?!
0
commenti

5 agosto 2013


Seguimi su Facebook

Armiamoci e andateci

Consigli utili per la riuscita di una buona guerra civile.

Per le donne:
- venite con le unghie ben affilate. Passate prima dalla manicure.
- Marciare in una guerra civile non sarà cosa facile. Sostituite i tacchi a spillo con le zeppe.
- La guerra non è una festa, quindi evitare vestiti sgargianti. Si consiglia il tubino nero e lo chignon.
- Indossate solo gioielli eleganti. La nostra è una guerra civile, ma anche una guerra di classe.
- Muovetevi in sincro, come i balletti del Bagaglino e ricordate: quelle più gnocche davanti e le più bruttarelle dietro. Anche se poi, a ben pensarci, quelle bruttarelle sono comuniste.
- Alla guerra potete portare anche i vostri cagnolini, purché entrino nell'ultimo modello di bauletto di Luis Vuitton.

Per gli uomini:
- indossate magliette con messaggi chiari. Purchè siano firmate.
- Preparatevi alla guerra come fa Bondi. Leggete le sue poesie.
- Mettete scarpe da ginnastica. Quelle che indossate per andare in barca andranno benissimo.
- Immedesimatevi nel vostro capo e diventate evasori e se lo siete già smettete anche di chiedere lo scontrino al bar.
- Se proprio non volete essere riconoscibili durante la guerra, mettete i vostri occhiali scuri, preferibilmenti quelli all'ultima moda.
- Alla guerra potrete recarvi con il vostro Suv, purché lo lasciate nel parcheggio dei bus, noleggiati per portare gli anziani con colazione a sacco.

La direzione distribuirà bandiere, bottigliette di champagne, cd di Apicella, aperitivi a base di ostriche dopo le 18:30.
La guerra dovrebbe cominciare subito, ma la direzione si riserva la possibilità di rimandare tutto a settembre, a causa delle possibile colate di cerone dovute al caldo eccessivo.
Sono vietate qualsiasi attività di pensiero che si allontanino dal pensiero di Gasparri.
La guerra civile non comincerà mai prima delle 10 del mattino e si fermerà per consentire i pranzi e le cene eleganti e le attività di shopping in centro. 
Astenersi amanti della Costituzione e comunisti.

 

Copyright © 2010 Le parole dell'Assurda | Premium Blogger Templates & Photography Logos | PSD Design by Amuki