Quanto costa un figlio?
Vestitini, passeggino, fasciatoio, creme e cremine, pappine e omogeneizzati, visite dal pediatra, tante visite dal pediatra, e poi scarpine e abitini da cambiare ogni mese che cresce e i primi giocattoli, i libri per le favole, le apine sulla culla, la culla, i ciucciotti, le bavette, ancora pannolini, il latte e ancora latte dopo le poppate al seno e poi crescono. Servirà la prima bicicletta, i colori, la sacca per l'asilo, l'asilo, la tata e poi crescono. Servirà la prima cartella, i libri, la carta igienica da portare a scuola, la palestra, il nuoto, le lezione di musica, quelle di danza, i compleanni da festeggiare con gli amichetti, i regalini per gli altri e poi crescono. Cambiano i libri da comprare, insieme ai quaderni e ai diari e ci vuole il computer per la ricerca e il motorino e le scarpe e gli abiti servono sempre, il pediatra viene sostituito dall'ottico, dal dentista, dal nutrizionista e poi crescono. La paghetta aumenta, il motorino viene sostituito dalla macchina, il bollo, l'assicurazione. Ci sono le rate dell'università, altri libri e lo scambio culturale all'estero e poi crescono e magari diventano autonomi anche economicamente. Prima o poi.
E mentre crescono ci sono stati i sacrifici, le notti insonne, le gioie, le preoccupazioni, le soddisfazioni, le influenze, il morbillo, la varicella, le feste della mamma e quelle del papà.
Quanto costa un figlio quando si vuole un figlio e non si riesce ad avere un figlio?
Sino a 2500 euro per saltare le liste d'attesa e provare a bruciare i tempi e le tappe per accedere alla procreazione assistita, almeno secondo le tariffe di Carlo Cetera, primario di ostetricia e ginecologia dell'ospedale di Pieve di Cadore.
Perdonatemi, ma certe forme di speculazione sono persino più assurde di altre.
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