2 ottobre 2018


Seguimi su Facebook

(Non) Si arresta Riace


Stamattina Domenico Lucano, sindaco di Riace, è stato arrestato con le accuse di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e fraudolento affidamento diretto del servizio di raccolta dei rifiuti.
Da stamattina sto leggendo articoli che lo riguardano e tutti gli articoli riprendono il tam tam su twitter che ha scatenato la notizia e in nessun articolo è ben spiegato, in sostanza, che cosa gli si contesta realmente: che ha fatto? Ha rubato 49 milioni di euro destinati ai migranti? E' andato in Libia e ha caricato gente messa su un barcone da portare a Riace? Ha affidato la gestione dei rifiuti a società sue amiche per spartirsi i ricavi lasciando la spazzatura in strada? Non sono riuscita a capirlo. 
So che Salvini (che per la giustizia italiana è il capo di un partito che con un procediamento penale in terzo grado di giustizio è stato giudicato colpevoledi aver rubato 49 milioni di euro e che da ministro degli interni è accusato di sequesto di persone, perché erano più di una, e di abuso d'ufficio) sta godendo come un riccio perché i "suoi" uomini hanno arrestato, non un pericoloso mafioso, ma un uomo che ha dato vita ad un progetto d'accoglienza ribattezzato "modello Riace" studiato e apprezzato fuori dai nostri confini; un uomo che con la sua politica ha fatto rinascere un paese non solo ospitando migranti, ma dando vita ad un modo di fare integrazione che rilancia l'economia locale e spinge gli abitanti di Riace a restare nel loro paese, aprendo laboratori, associazioni e rendendo quel territorio fertile e non parlo solo di terra, ma di cultura e di idee. Bene, io so che questo progetto, questa idea rivoluzionaria di integrazione era stata messa in ginocchio proprio da questo governo che aveva congelato i fondi destinati a Riace. Io stassa, insieme ai miei amici, ho contribuito in piccolissima parte (perchè i soldi non sono mai abbastanza) a finanziare il sogno chiamato Riace. Lo stesso Sindaco, denunciando la cosa, aveva promesso "disobbedienza civile" ed era andato avanti. 
Ecco, era andato avanti lo stesso. 
Ora, io non so se nel suo andare avanti lo stesso abbia commesso errori o abbia forzato delle regole (già, non si fa!), ma a me piacerebbe sapere per certo di cosa lo stanno e lo stiamo accusando. Però so che in questo momento chi brinda alla caduta di quest'uomo non è umano. 
Io stessa, mi aspetto che venga fatta giustizia, come è doveroso in uno stato democratico, perché schierandomi accanto a Domenico Lucano voglio rimanere nella parte del giusto. E dalla parte del sogno, perché il comportamento vile di questo ministro degli interni, di per sè, è già un brutto incubo fin troppo reale.

0 commenti:

Posta un commento

 

Copyright © 2010 Le parole dell'Assurda | Premium Blogger Templates & Photography Logos | PSD Design by Amuki