Arrivo in ritardo, sicuramente. Tutti hanno detto la loro. Io ho pensato e mi sono scoperta arrabbiata, ma non con chi pensate voi. Sono arrabbiata con il resto del mondo!
C'è chi si è strappato i capelli, chi ha rialzato la testa, chi si è dovuto piegare, c'è chi dovrà farlo in futuro. C'è chi parla di nuovo miracolo italiano, chi del solito incubo. C'è chi si sta sfregando le mani, c'è chi piange a dirotto, chi ride a crepapelle, c'è chi continua a chiedersi come è stato possibile. C'è che si sente tornato indietro di 13 mesi, chi di 18 anni. C'è chi dice le solite facce, i soliti culi inchiodati alle poltrone. C'è chi diceva che la politica era finalmente cambiata e c'è chi pensa, invece, che non è cambiato proprio nulla. C'è chi non ha niente da dire e c'è chi non parla d'altro. C'è chi ha paura della profezia dei maya e c'è chi, ormai, la invoca a gran voce. C'è lo spread in salita, c'è la borsa in discesa. C'è il pericolo di contagio, il bubbone che può esplodere, c'è chi se ne fa una malattia. C'è chi non c'è più la destra e la sinistra, ma solo pro e anti. C'è che non c'è più la destra, ma non è certo colpa della sinistra. C'è chi non ne può già più, c'è chi non aspettava altro. C'è che questo è il nuovo che avanza e c'è che questo è il vecchio che torna.
C'è che siamo piccoli. C'è che non diventeremo mai grandi.
C'è chi conosce benissimo la differenza tra la serietà e i tentativi di pararsi il culo. C'è chi non conosce affatto la differenza tra la serietà e i tentativi di pararsi il culo.
C'è chi è pronto a ricascarci e c'è chi non ci è mai cascato. C'è che siamo noi.
Ma l'Europa? Ma il resto del mondo? Perché ne parla? Perché vi dedica le prime pagine dei giornali? Perché con la notizia apre i propri notiziari? Perché non si fida di noi? Perché ha paura?
Io non ci sto a passare per stupida! Lo sappiamo bene: basterà semplicemente non votarlo. Si si, lo sappiamo bene: no, non votare, ma non votare lui e votare per altri.
Poi, però, per scaramanzia, ma solo per scaramanzia, ho tirato fuori le valigie.
0 commenti:
Posta un commento