31 gennaio 2013


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Basta ca ce sta 'o sole...

E' successo all'improvviso. 
Una mattina vai alla fermata e niente, aspetti invano.
Poi qualcuno avvisa: "Inutile, oggi non passano!" 
"Perché?" chiedi. 
"Non hanno i soldi."
"I soldi per fare cosa?"
"I soldi per fare benzina. E' finito il gasolio e loro non hanno i soldi per il rifornimento. Per questo, oggi, non passano."
Anche a scuola era già successo che finissero i soldi e che finisse la carta igienica.
Negli ospedali potrebbero finire i medicinali.
"Potete andare a piedi."
Come dire: "Arrangiatevi, potete fare da soli." 
Del resto a scuola la carte igienica la compriamo noi. Negli ospedali come faremo con le medicine?
Eggià arrangiamoci, penso, ma per muoversi a piedi c'è bisogno di tempo. Basterebbe il tempo, ma pure quello costa e sono finiti i soldi.
E dopo la carta igienica, dopo il gasolio, con la paura dei medicinali, che cos'altro può succederci?
Lo zucchero? Ci sarà lo zucchero per zuccherare il caffè?
Il pane? Avremo il pane per fare la scarpetta?
Le patate? Ci saranno le patate fritte per accompagnare l'hamburger. E il ketchup? E la maionese? E l'hamburger?
Si sono mangiati i soldi e non ci hanno invitati tutti al banchetto.
Allora mi sono ricordata di mio nonno, di quando raccontava: "Non c'era niente, non trovavi nulla. Né gasolio per il trattore, né i medicinali per curarti, né pane, figurarsi la carta igienica e lo zucchero..."
Già, non c'era niente, ma allora c'era la guerra. Allora erano in guerra. 
Noi non siamo in guerra, qualcosa deve esserci. Deve esserci il gasolio, c'è anche la carta igienica nelle scuole e per adesso in ospedale devi solo pagare un ticket, ma le medicine sono lì.
Noi non siamo in guerra, allora io mi metto ad aspettare, che tanto prima o poi l'autobus passa. Tanto ho il mio smartphone e inganno l'attesa sfidando i miei amici a ruzzle su facebook.

2 commenti:

Eddy A. ha detto...

Beh, al pronto soccorso dell'ospedale maggiore di Milano bisognava somministrare dell'antibiotico ad una persona ricoverata lì. "Eh ma deve comprarlo lei" "ma come faccio senza ricetta alle 11 di sera?" "Si arrangi...".

Serena Prinza ha detto...

Ma infatti, ormai, tutta l'Italia è paese. E non è un bel paese.

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