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11 giugno 2018


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C'è una nave in mezzo al mar

C'è una nave in mezzo al mar, forza andiamola a salvar!
Fossi matto! Ho appena fatto una foto cazzutissima e sotto c'ho messo l'hastag #portichiusi. Oh, è diventata trend topic su twitter.

C'è una nave in mezzo al mar, forza andiamola a salvar!
Fossi matto! quella è carica di 629 migranti, nessun votante, in un fine settimana di votazioni, poi, sai quanto tiro alle urne?! Poveri miserabili che hanno dalla loro parte tutti quelli di sinistra, che sono ancora sotto la scoppola elettorale e che posso far passare non solo da buonisti, ma da rosiconi.

C'è una nave in mezzo al mar, forza andiamola a salvar!
Fossi matto! Che poi i porti chiusi non posso nemmeno deciderli io, ma vanno discussi con il Ministro per i trasporti, quel Toninelli che per capire qualcosa deve stare concentrato e tu l'hai vista la sua faccia da concentrato? Dalle (5) stelle alle stalle!

C'è una nave in mezzo al mar, forza andiamola a salvar!
Fossi matto! Posso scaricare la colpa su Malta facendo il gradasso e cavalcando l'onda del "è colpa loro! La pacchia è finita!"

C'è una nave in mezzo al mar, forza andiamola a salvar!
Fossi matto! Ho un sacco di commenti che dicono che faccio bene, che sono con me. Certo hanno dei modi di scrivere un po' fascisti, certo dicono di voler vedere tutti i neri morti, ma sai che c'è?! Questi votano! Sono poveri, insoddisfatti e arrabbiati e con qualcuno devono pur prendersela. Sono violenti? E mica se la prendono con me?

C'è una nave in mezzo al mar, forza andiamola a salvar!
Fossi matto! Salvare qualcuno è una fatica: chiama quello, dì a quell'altro di intervenire, cerca di capire se stanno facendo bene, stai sveglio finchè la nave approda, vai domani a vedere come stanno tutti. Io non ho tempo! C'ho la diretta su Facebook.

C'è una nave in mezzo al mar, forza andiamola a salvar!
Fossi matto! Che poi, mettiamola così: stanno facendo una crociera sul mediterraneo. Giugno è il mese migliore, non fa ancora troppo caldo. Poi dici che il cibo non durerà tanto?! Vorrà dire che saranno perfetti per la prova costume! Riuscissi io a non mangiare per giorni...

C'è una nave in mezzo al mar, forza andiamola a salvar!
Fossi matto! Che ci pensasse qualcun altro. Perché vedrai che quei 629 disgraziati nessuno li farà morire e comunque io potrei sempre dare la colpa all'Europa che non ci aiuta. Non sono io ad essere cattivo, siete voi che non siete buoni abbastanza.

C'è una nave in mezzo al mar che la Spagna si è offerta di salvar.
Vadi? Tutto grazie a me. Te l'avevo detto. Mi spiace solo che a farsi bello ci sia anche Conte che ringrazia, che poi che ti ringrazi se non hai fatto un cazzo? Comunque, dì la verità: la foto che mi sono fatto era proprio bella e infatti sono ancora trend topic su twitter.
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4 giugno 2018


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Soumayla non era un ladro

"Migranti, la pacchia è finita!"
Il 2 giugno è morto Soumayla Sacko, 29 anni del Mali, ucciso da un colpo di lupara sparato a distanza chissà da chi. 
Vi diranno che stava rubando, così la sua morte non dovrà indignarvi, ma non è vero. 
Prendeva lamiere da una fabbrica dismessa, rifiuti da un posto abbandonato, per aiutare qualcun altro a costruirsi una baracca, una casa.
Siete mai stati in una fabbrica dismessa? Avete mai camminato in un posto abbandonato? Vi siete mai incuriositi, smuovendo lamiere che chissà cosa nascondevano? A me è successo. Ero più giovane e mi ficcavo dovunque pur di trovare un posto "originale" da fotografare. 
A questo punto sono viva per miracolo. O forse no: sono bianca.
Ma Soumayla non era un ladro, era nero.
Se dovessi vedere un ladro rubare io chiamerei la polizia, non mi metteri a sparare.
Ma Soumayla non era un ladro, era nero.
Magari il razzismo non c'entra, magari dietro a questa storia c'è altro: la criminalità, il caporalato. Quel ragazzo era iscritto ad un sindacato che lotta contro paghe da fame e sfruttamento. Chissà.
Ma Soumayla non era un ladro, era nero.
E va ripetuto perché qualsiasi sia il motivo di questo crimine, chi l'ha commesso l'ha fatto pensando che tanto, ormai, in Italia uccidere un nero è un crimine minore perché qualcuno twitta, posta, dice: "Migranti, la pacchia è finita!"
Ma Soumayla non era un ladro, era persona.
E chiunque non la pensi così, chiunque faccia passare per buone le parole di un Ministro degli Interni, razzista, è razzista come lui.
Sia chiaro. Se prima di condannare un crimine guardate il colore della pelle è stabilite che la morte di un nero possa valere meno o possa essere giustificata in qualche modo, allora siete razzisti. 
E' questa è l'unica cosa chiara in questa brutta storia nerissima.

 

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