21 settembre 2010


Seguimi su Facebook

E' morto Sbirulino! Evviva Sbirulino!

Al di là della donna di spettacolo, al di là del personaggio pubblico, al di là di una vita passata su un palcoscenico, davanti a delle telecamere, al di là della morte. Perchè questa morte non mi dispiace. Perchè a volte la morte è una fortuna, lo è quando si va oltre il “finchè morte non ci separi”. Per chi ci crede si potrebbe dire: “finchè morte non ci unisca di nuovo”. E allora, cercando di non cadere nella retorica, sorrido alla coppia che mi piaceva più di una qualsiasi favola con il lieto fine, più dei grandi amori strappalacrime. Sorrido all'ironia di due persone che erano singoli, ma che erano un duo e che erano una sola cosa e che forse adesso lo saranno ancora.
Una coppia: amici, colleghi, amanti, marito e moglie e genitori senza aver partorito figli. Nello spettacolo, nella vita. In equilibrio quasi perfetto.
Come due clown, come nei loro sketch, avevano imparato il segreto per strappare sorrisi e per vivere insieme per tutto il loro tempo strappandosi sorrisi. Succede sempre meno. Nello spettacolo quasi mai. Loro invece erano lì e sono entrati nel linguaggio comune e non per le lore battute, ma per il loro modo di essere coppia.
“Sembrate Sandra e Raimondo!” Ma chi ci è riuscito davvero?
Ci sono riusciti loro.
Perciò, questo era l'unico finale possibile. Non un finale da favola, ma del resto questa era una storia vera.

0 commenti:

Posta un commento

 

Copyright © 2010 Le parole dell'Assurda | Premium Blogger Templates & Photography Logos | PSD Design by Amuki