4 ottobre 2011


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Di rettifica in rettifica

Stamattina Alessandro Capriccioli in un post del suo blog, Metilparaben, ha citato anche me.
Quello che stiamo cercando di fare è continuare a riflettere intorno alla norma "ammazzablog" di cui si è tornato a discutere, e ad aver paura, in questi giorni.
Certo si voleva dar vita ad un gioco, ad una provocazione, ad un paradosso.
C'è un tempo per scrivere e un tempo per rettificare. Oggi.
E ci sarà un tempo per rettificare, e rettificare, e rettificare, e rettificare. E chissà se resterà un tempo (e la voglia) per scrivere. Domani.

Di seguito il post di Metilparaben e la mia rettifica. In attesa di rettifica.

Questa è una prova generale di quello che potrà accadere se il comma 29 dell'articolo 1 del DDL di riforma delle intercettazioni, sinteticamente definito comma "ammazzablog", dovesse entrare in vigore così com'è. Buona rettifica a tutti.

Alessandro Gilioli è un giornalista milanese che lavora all'Espresso, vive a Roma e tifa per l'Inter; Giulia Innocenzi è nata a Rimini, è bionda e ha lavorato ad Annozero; Luca Sappino è il più giovane di tutti, va in giro in bici e conduce una trasmissione alla radio; Vittorio Zambardino ha un blog che si chiama "Scene digitali", tifa per il Napoli e scrive delle cose molto interessanti su Facebook; Giuseppe Civati è consigliere regionale in Lombardia, è chiamato "Pippo" dagli amici e ha un blog in cui ha sostituito la "v" del suo cognome con una "w"; Guido Scorza fa l'avvocato, è un esperto di diritto delle nuove tecnologie e prende spesso l'aereo; Fabio Chiusi ha la barba, l'ho incontrato lo scorso week end a Riva del Garda e ha un blog che si chiama "Il nichilista"; Daniele Sensi vive ad Asti, ascolta Radio Padania per monitorare quello che dice ed è successo che gli abbiano rimosso dei filmati da YouTube; Luca Nicotra è il segretario dell'associazione "Agorà digitale", fa parte del Comitato Nazionale di Radicali Italiani e usa Ubuntu; Arianna Ciccone è una donna davvero in gamba, organizza il Festival Internazionale del Giornalismo e stamattina ci ho parlato al telefono; Serena Prinza ha un blog sull'Unità, una volta è venuta a trovarmi al mare e vive a Milano.



Serena Prinza mi chiede di pubblicare la seguente rettifica. Io ottempero, entro 48 ore dalla richiesta, con le stesse caratteristiche grafiche, la stessa metodologia di accesso al sito e la stessa visibilità della notizia:

Gentile Alessandro Capriccioli, le chiedo di rettificare quando segue: io non ho nessun blog, sarebbe una cosa Assurda, e soprattutto non sull'Unità, ma su l'Unità ed in ogni caso pensavo che fossero loro a tenere un blog su di me. Inoltre io non credo di vivere a Milano, ma sono convinta di vivere ancora in una città in Campania, solo che da qualche anno ha la nebbia, i leghisti, gli aperitivi, le rotaie del tram e la madonnina. Circa una visita al mare, non ne so, del resto non ho segni di tintarella, quindi credo di non esserci stata, o se c'ero dormivo. Serena Prinza.

2 commenti:

Ernest ha detto...

stanno tentando di rettificarci....

Anonimo ha detto...

Come al solito stanno cercando di imbrogliarci.
Teresa d.

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